Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

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domenica 9 agosto 2015

Siamo solo all’inizio

In questo momento mi viene in mente l’orsetto giallo della Disney, ma non mi ricordo il nome…Winnie de Pooh!!! Quando Lucilla era molto piccola, ogni tanto, la sera per farla addormentare gli facevo vedere il dvd. Lo so che non si doveva fare ma, con lei, ancora oggi, di regole ne ho usate molto poche. Non ci riesco in generale con le persone, figuriamoci con mia figlia.
Comunque, l’orsetto, quando doveva fare una cosa, ripeteva spesso…”pensa, pensa, pensa, pensa…”. Ora, voi, cari lettori, state pensando (giustamente) dove voglio arrivare. Ieri sera, avrete notato, ero abbastanza malinconico, oggi invece…penso. 

Si, anche a me, ogni tanto capita di farlo. Penso a quella foto che mi ha inviato Roberta. Un immagine scattata in Comune, durante la firma del contratto che consegna, ufficialmente, la sede a “PostaTiAmo” per realizzare la Biblioteca. E’ solo l’inizio, come ho scritto nel titolo. Perché ora arriva la parte più affascinante e sicuramente più difficile. Dimostrare di essere all’altezza di un incarico che ci vede protagonisti, di fronte a un intero paese che merita tutto il nostro impegno. 

Domenica, durante la “biblioteca itinerante” mi hanno molto colpito le parole di Achille. In sostanza mi ha detto che ora, avere consensi, è molto facile. Il progetto è affascinante, la proposta è fresca, intrigante ma, la parte più difficile sarà portare avanti il progetto negli anni. Consolidarsi. Ha ragione. Qualcuno pensa troppo al presente e poco al futuro. La vera sfida sarà dimostrare di riuscire a portare avanti un progetto serio e ambizioso, almeno per i prossimi dieci anni. Solido. 

Trovare le risorse che diano stabilità. Non abbiamo fatto nulla, per ora, al di là di una semplice idea. Ringrazio il nostro Sindaco, Serenella Clarice, Giordano Foffo e Luigi Rodriguez per il sostegno, l’aiuto e la fiducia che ci hanno dimostrato, di questo, sia chiaro, non ho mai avuto dubbi. 

Qualche settimana fa, da questo blog, ho scritto un articolo in cui chiedevo uno scatto finale da parte del consiglio comunale, affinchè la questione sede venisse chiarita definitivamente. Bisognava prendere una decisione. Le mie parole, erano rivolte, sopratutto, alle persone, i nostri Soci che ci chiedevano un gesto da parte della nostra Associazione. Da qui, l’idea della “Biblioteca itinerante”. La situazione sembrava ferma, statica. La mia voleva essere solo una provocazione per cercare una risposta che alla fine c’è stata.

Ora dipende solo da noi. 

p.s.: Alessandra, grazie per il tuo messaggio di congratulazioni...sei stata l'unica. La cosa non mi sorprende... .




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