Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

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lunedì 4 maggio 2015

Da “Vacanze Romane” a PostaTiAmo, l’evento della Capitale tante storie ...un unico grande successo


In questi primi 13 mesi di blog vi sarete accorti di quanto ami il cinema.
Si possono prendere numerosi spunti, un po’ come i libri, da questo mondo parallelo che ci permette di entrare in infiniti universi dell'immaginazione. 
Mi capita di incontrare persone che hanno qualcosa in comune, magari una forte somiglianza, con attori e personaggi del mondo magico, di quei film che hanno lasciato un qualcosa dentro di me.
Serve soprattutto a sdrammatizzare la vita e a non prenderci troppo sul serio. “L’evento di Roma”, come mi piace chiamarlo, ci ha lasciato diversi segnali positivi.

Serata in perfetto stile “primavera capitolina”, coccolati dalla familiarità del ristorante che ci ha ospitati in una delle piazze (parere personale) più belle di Roma, Campo dè Fiori.

Eravamo tantissimi. Sembrava di stare nel film “Vacanze Romane”, quando la sera le strade del centro si riempivano di gente così come l'evento si riempiva di voi. Mancava solo lei, malgrado l’avessi pregata di venire anche solo per un saluto ma,sicuramente,  avrà avuto altri impegni che le hanno impedito di partecipare, Audrey Hepburn.

Pensate se fosse arrivata il clamore che avrebbe suscitato. Me la immagino apparire con quella sua classe infinita, quello stile che l’ha resa celebre in tutto il mondo.

Vestita con quell’eleganza che oggi, ahime, è sempre più rara e che rappresenta il simbolo di un'altra bellezza.
Hollywood non era abituata a un fascino simile.  Racconta William Wyler regista del film: «All'inizio, recitò la scena del copione, poi si sentì qualcuno gridare 'Taglia!', ma le riprese in realtà continuarono. Lei si alzò dal letto e chiese, "Com'era? Sono andata bene?". Si accorse che tutti erano silenziosi e che le luci erano ancora accese. Improvvisamente, si rese conto che la cinepresa stava ancora girando... Aveva tutto quello che stavo cercando, fascino, innocenza e talento. Inoltre era molto divertente. Era assolutamente incantevole, e ci dicemmo, "È lei!".

Audrey aveva una dote fondamentale per avere successo, l’umiltà.

Si racconta che avrebbe dovuto fare da spalla al più celebre Gregory Peck poi, durante le riprese, ad incominciare dall’attore americano, tutti si resero conto di quanto fosse brava questa ragazzina venuta dal nord europa. Dovettero perfino cambiare le locandine perché il suo nome si vedeva molto poco.

“Vacanze Romane” una storia d'amore vera quella della principessa Margaret d'Inghilterra, sorella della Regina Elisabetta II e del colonnello della RAF eroe di guerra, Peter Townsend. La principessa britannica scappò in Italia per una vacanza in anonimato, una vicenda che ebbe molto clamore tanto da ispirare la realizzazione del film.

Cinema e vita reale…come dicevo all’inizio dell’articolo, divisi da una linea molto sottile.

Torniamo al nostro evento.

Ora voglio raccontarvene un'altra …di storia. Parla di una donna, felicemente sposata e mamma di 2 meravigliosi ragazzi. Lei si chiama Maria e prima di trasferirsi vicino ad Ascoli viveva a Posta. Un bel giorno  riceva una telefona inaspettata: ”Ciao sono  Marco (dovete sapere che a Posta nessuno mi chiamava GianMarco, almeno fino a 20 anni), si lo so che è da tantissimo tempo che non ci vediamo ma voglio fare un Associazione Culturale che si chiamerà “PostaTiAmo”, sto chiamando solo gli amici di infanzia…sei dei nostri?”

Maria non ha voluto sapere nulla di più ha semplicemente detto: ”Si, ci sono anch’io”. Non mi ha chiesto se avesse dovuto mettere dei soldi oppure quanto tempo le avrebbe preso questa mia pazza idea, si è fidata.

La fiducia verso il prossimo è una delle prime cose che non dobbiamo mai smettere di avere, lo dico sempre a me stesso e anche a mia figlia.
Ti permette di fare esperienze, di mantenere quel coraggio per affrontare la vita. Maria si è fatta più di 800 km in un solo giorno per essere presente alla conferenza stampa di Roma, per non lasciare soli i suoi amici.
Vedete… io, Monica e Roberta con “PostaTiAmo” abbiamo aggiunto una cosa (bellissima) nella nostra vita, mentre a Maria, in qualche modo, la vita l’abbiamo stravolta.

Grazie, sei stata il nostro carburante in questi primi mesi. Ti voglio bene.

L’articolo sarà lungo, basta leggere il titolo per capirlo, voglio sfruttare il privilegio che ho oggi di poter scrivere e la voglia che non manca mai. 

E' un pò come ritornare all'inizio del blog, quando i miei articoli erano particolarmente prolissi, e non ho, di certo, l'intenzione di ridurre il tutto alla cronaca della giornata.

Non so quanti di voi sono riusciti ad arrivare a questo punto, forse i più fedeli,
comunque state tranquilli, non parlerò di tutte le persone che hanno partecipato ma di qualcuno in particolare si, senza nulla togliere agli altri.

Magari un giorno farò un libro, perché come ho detto nel mio discorso di mercoledì sera, sono un uomo molto fortunato. Mi spiego. A un certo punto della mia vita, dopo aver passato la vita scolastica a copiare i compiti, ho pensato bene di utilizzare lo stesso sistema nella vita reale.

Ho incominciato ad ispirarmi agli amici, a copiare con gli occhi, come si dice a Roma, prendendo da loro tutte le qualità oppure le passioni per cercare di arricchire la mia vita. Li ho ringraziati, c’erano quasi tutti.

Questo vuol dire circondarsi di persone che ti vogliono bene.  Uno di questi è stato sicuramente Elio Confalone.  La sua presenza ci ha riempiti d’orgoglio. 

Inutile raccontarvi cosa ha fatto per Posta. Vederlo arrivare al nostro evento mi ha reso felice. Pensate che insieme alla moglie, Clelia, sono stati i primi.

Elio un bel giorno di maggio, eravamo al Campo Sportivo, mi invita ad entrare nel Direttivo della 
Polisportiva. 

Accetto, mi prendo qualche mese di tempo, mi definisco un “consigliere in prova”. Conosco da vicino una realtà che fin da allora mi aveva visto solo come spettatore. 

Lavoro insieme a gente che fa sacrifici per la Polisportiva, mi appassiono a tal punto che decido di creare un Associazione che possa realizzare i miei di progetti.  Caratterizzarmi su qualcosa di nuovo.  

Le basi, inconsapevolmente, le avevo poste con il blog e la realizzazione delle mitiche t-shirt.

In questa idea dell’Associazione voglio citare un'altra persona. Conosciuto a New York nel 2011, fin da subito è scoppiata un grande simpatia. Siamo diversi in tutto. Lui è siciliano, io romano, lui è Laziale io Romanista, lui è pigro (nel miglior senso del termine) io ipercinetico. 

Giuseppe Carlino è il Presidente dell'Associazione culturale "l'Antico Garage", gli piacciono le auto d’epoca tanto che ne ha fatto una meravigliosa passione.

Amico mio ti ringrazio perché, anche tu, sei stato determinante per la riuscita di “PostaTiAmo”. 

Le risate che ci facciamo insieme, gli sfottò calcistici, le nostre chiacchierate sulla politica, sulla storia, mi stanno riempiendo la vita. Sei la prova che l’amicizia, quella vera, è come l’amore…viene quando meno te lo aspetti. Ringrazio te, Alida e Riccardo per il sostegno.

Un'altra storia. Lei si chiama Adriana. Ha una figlia, Valeria, e un marito, Sergio. Anche loro erano presenti nella nostra serata romana. 

Fin dal primo giorno che “PostaTiAmo” faceva i primi passi, mi hanno sempre fatto sentire il loro sostegno.  Sono persone che ci stanno dando una grande carica, affinchè il nostro progetto della libreria si realizzi. La loro presenza, i loro consigli (utilissimi), mi stanno indicando la strada da percorrere, perché, come spesso ripeto, da soli non c’è la faremo mai.

Ci sono anche loro insieme a noi, ci date forza e coraggio e soprattutto la tranquillità che ci serve per affrontare una sfida importante come questa. 

Adriana fin da subito, in maniera discreta e con quella classe e quello stile che la contraddistinguono, mi aveva detto che potevo contare anche su di Lei. Con Valeria e Sergio, invece, durante la conferenza stampa, parlavamo del carattere  che ci serve per affrontare le difficoltà della vita…ecco io mi ispiro anche a voi.  Grazie per il vostro aiuto.

Un ultimo pensiero va ad una persona che non era presente. Era il suo compleanno e quel giorno per festeggiare era in giro con delle sue amiche per la Toscana e l’Emilia. Lei si chiama Stefania. 

L’ho conosciuta l’estate scorsa grazie alla maglietta. Vi ricordate “i piccoli regali rendono grandi le amicizie”? Bhe Stefania è il risultato più bello, insieme a Daniela, di quella campagna di simpatia che avevo fatto per far conoscere il blog.

Stefania due settimane fa mi chiama e mi dice che vuole aiutarci a realizzare la libreria. Ci vediamo, parliamo un po’, mi dice che ha voglia di rivivere Posta come quand’era una ragazzina. 

La frase mi piace, mi fa pensare che probabilmente io non ho mai smesso di farlo. 

Ancora oggi, quando passeggio, oppure quando corro, torno indietro nel tempo ma con gli stessi odori e con gli stessi colori che sono rimasti intatti e che lo saranno per sempre. Gli dico che “PostaTiamo” non è di nessuno, tanto meno la mia ma è di tutti.

E' stata creata per dare una mano al paese e chiunque lo vorrà fare sarà dei nostri.

Stefania, insieme a Daniela, Federica e Michela, si stanno dando molto da fare per la libreria. 

Hanno capito che possiamo dare (finalmente) una svolta, affinché tutti, nessuno escluso,  si sentano parte di una sola grande famiglia.

Avrei voglia di continuare, di nominare altre persone ma finisco qui , non è detto che lo riprenda questo articolo, forse qualcosa la cambierò. Ne avrò altre di occasioni.

Come "PostaTiAmo" abbiamo tante idee da realizzare ma soprattutto tanti sogni ancora da desiderare e da far avverare, senza i quali noi, come Associazione, non saremo mai nati. 

Ci sentiamo un po’ come Audrey Hepburn in "Vacanze Romane", partiamo come antagonisti per riuscire a diventare protagonisti di questo nostro meraviglioso film che è la vita. Grazie per la vostra fiducia, non vi deluderemo.

GianMarco


 



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