Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

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lunedì 27 aprile 2015

Sabato 25 aprile, festa della liberazione…ma non per tutti

“Sabato è il giorno della settimana tra il venerdì e la domenica.” (wikipedia)

Sabato mattina. Sveglia alle 7. Oggi dopo una settimana fitta di impegni posso dedicarmi al blog.

Ho davanti una bellissima giornata. Corsa, pranzo al lago di Castel Gandolfo e in serata c’è in programma un bel Inter – Roma.


Ci sono tutte le premesse per una “Splendida giornata” …come cantava Vasco Rossi nel lontanissimo 1982.

Riesco a fare tutto. Pubblico l’articolo, mi “sparo” un meraviglioso allenamento di 12 km e poi via…con moglie, figlia, cugina della moglie e figlia della cugina della moglie al seguito sulla via Appia.

Arriviamo dopo 2 belle orette di traffico. I romani sono scontati…magari conoscono tutti i ristoranti dei “castelli” ma se gli chiedi se hanno visto qualche museo della Capitale fanno spallucce e ti rispondono con bel menù a base di funghi porcini.

Durante il viaggio ne approfitto per fargli giurare che torneremo in tempo per vedere la partita.

Pranziamo. Per una volta mi concedo un mega piatto di patatine fritte condite con un bel po’ di maionese, cipolle (sempre fritte), birra ghiacciata alla Fantozzi e per finire una cheesecake che solo a guardarlo ti prendi 3 kili. Meraviglioso…ingerisco in 20 minuti un totale di calorie che nemmeno in 6 mesi. Ma va da se che ogni tanto ci vuole.

Finito il pranzo americano ci dirigiamo felici e contenti verso la spiaggia. 
2 ore di relax (si fa per dire...) e finalmente possiamo partire, l’orologio segna le 17,45…perfetto, dico io, ho 2 ore di tempo per tornare a Roma e vedermi la partita.

Vai si parte quando eccolo che arriva l’invito che non ti aspetti. La cugina, non quella che era in macchina ma un'altra, spinta da chi sa quale demone maligno esclama:”Andiamo a fare i salti?”

Oddio quali salti? No c’è la partita torniamo a Roma…”e dai non vedi che la bambina piange disperata? Facciamo questa cosa e poi partiamo…vedi sulla destra c’è anche un bel posto libero”.

Eseguo perfettamente la manovra ma complice un cassonetto in perfetto stile
bunker anti atomico, appena lo tocco mi fa saltare il lunotto della mia povera vecchietta …una Classe A ormai più adatta per un raduno d’auto d’epoca. Bum!!!!! Esplosione da bomba atomica. Risultato. 600€ di danni.

C’è qualcosa che dovrei imparare da una giornata simile? Consultarmi con Dario Argento potrebbe servirmi a qualcosa? Oppure mi rivolgo direttamente a Crepet, lo psicologo di Bruno Vespa.

Avrò il tempo e il modo per rifletterci un po’ su…di sicuro “castelli romani”...A B O L I T I!!!! Mi DASPO da solo.

Per la cronaca in serata la Roma all’ultimo minuto perde l’ennesima partita contro una squadra che oramai era praticamente morta. Noi siamo come la croce rossa…arriviamo al momento opportuno.

Questo è quanto. Per finire vi rivolgo un quesito…sapete dove si può acquistare un burqa? 

GianMarco


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