Non potevo non aprire questo articolo facendo un riferimento al noto film del 1983. L’inizio ufficiale dei cinepanettoni in Italia. "Vacanze di Natale".
In un grande albergo di Cortina, si intrecciano varie vicende sullo sfondo delle vacanze di Natale. Ci sono gli arricchiti che vorrebbero promuoversi socialmente, i playboy che rincorrono signore attempate, i mariti che cercano avventure extraconiugali, c'è chi ritrova il primo amore e chi ne cerca uno nuovo.
C'è un ragazzo che trova il coraggio di dichiarare ai genitori la propria omosessualità. Versione innevata di "Sapore di mare", basato sulla presenza di star televisive, diretto con il consueto stile dallo specialista Carlo Vanzina.
Cortina da sempre rappresenta il sogno innevato di noi poveri mortali che riescono a guardare questo mondo scintillante solo attraverso la TV. Oppure come accade orami da diversi anni attraverso il cinema. E da quello che vediamo, lassù la vita è sempre uguale.
Irragiungibile…fino a pochi mesi fa. Si perché le cose (finalmente) sono cambiate: in questa stagione invernale sono arrivate alla redazione di PostatiTiAmo diverse email in cui ci descrivevano le esperienze vacanziere a Selvarotonda in termini entusiastici.
Ora voi vi chiederete che cosa c’entra con Cortina? Anch’io non mi sarei mai permesso di fare il paragone anche se sono sempre dell’opinione che tutti siamo liberi di vedere le cose dal nostro punto di vista.
Quindi ci può stare che uno preferisca Selvarotonda a Cortina. “Respect” come dicono gli Inglesi.
Io, dico la verità, all’inizio non ci ho fatto più di tanto caso. Poi però la settimana scorsa me ne arriva una, di un signore, che chiameremo Valerio, il quale mi paragona Selvarotonda a Cortina.
All’inizio penso che sia un cosiddetto “fake”, sono gli internauti che si divertono a fare gli spiritosi sul mondo virtuale ma alla fine dell’articolo mi lascia un numero di telefono da chiamare per scambiarci opinioni. Ebbene Valerio, amante degli sci, torna da Cortina dopo una breve vacanza, dove si reca praticamente ogni anno e per tenersi allenato si reca a Selvarotonda.
Ne rimane estasiato. Mi esalta i servizi, la gente del posto, paragona Cortina a una via del centro di Roma durante lo shopping natalizio, infatti mi dice che spesso non riusciva a sciare per il troppo affollamento.
Ne rimane estasiato. Mi esalta i servizi, la gente del posto, paragona Cortina a una via del centro di Roma durante lo shopping natalizio, infatti mi dice che spesso non riusciva a sciare per il troppo affollamento.
Troppa gente, cafona e maleducata, ormai è senza speranza…e aggiunge - “a Selvarotonda ho trovato il posto ideale per sciare, voglio comprarmi una casa e portare anche qualche amico” - Questo è quanto. Riporto solamente una notizia. Sorpresi? Io non più di tanto.
Mi piace da morire quella zona. Ci vado spesso sopratutto da solo. Spesso di corsa qualche volta anche in mountain bike. Non lo sa nessuno, almeno fino a quando pubblicherò questo articolo. Quelle montagne hanno qualcosa di magico.
Mi piace da morire quella zona. Ci vado spesso sopratutto da solo. Spesso di corsa qualche volta anche in mountain bike. Non lo sa nessuno, almeno fino a quando pubblicherò questo articolo. Quelle montagne hanno qualcosa di magico.
Ebbene, dopo il primo Presidente Nero della storia degli States, un Papa dimissionario e la Lazio che batte la Roma in una finale (questa è per i miei amici Aquilotti) dovevamo assistere anche al sorpasso di Selavarotonda su Cortina.
Tutto inizia e tutto finisce… prepariamoci all’invasione dei VIP.
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