Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

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sabato 12 luglio 2014

Posta e la salvezza dei porcospini

Finalmente vi scrivo da Posta. Questo week end sono scampato alla calura delle spiagge toscane. Posso scrivere direttamente da qui. Avrei tantissimi argomenti da trattare ma devo cercare il più possibile di rimanere lucido, perché le emozioni provate in questi 2 giorni sono state tantissime.

L'incontro con il Sindaco, con la consegna della prima maglietta ufficiale del blog, la prima riunione della Pro-Loco, a cui auguro un grandissimo in bocca al lupo e quello che sarà il mio impegno per il paese tramite la Polisportiva, insomma tante cose che vi anticiperò nei prossimi gironi. 

Ogni argomento merita un discorso a parte e quindi eviterò di fare confusione e ve ne parlerò separatamente. 

Come ho fatto in altre circostanze, voglio staccarmi, per un attimo, da argomenti strettamente "postaroli" per farvi leggere una storia che ho letto da un testo, scritto da Paulo Coelho, non vi dico il titolo, perché temo che vi porti "fuori strada", il libro, parla di uomini e di donne e di come, spesso, la vita, ci chiede un conto da pagare per raggiungere la felicità.

"Durante l'era glaciale, molti animali morivano a causa del freddo. Fu allora che i porcospini decisero di raggrupparsi, in modo da riscaldarsi e proteggersi a vicenda. Ma gli aculei ferivano i compagni più vicini - proprio quelli che fornivano maggior calore. Per questo motivo, si allontanarono di nuovo. E ricominciarono a morire per il gelo. A quel punto dovettero compiere una scelta: o venir decimati e rischiare di scomparire dalla faccia della Terra, oppure accettare il fastidio degli aculei del prossimo. Saggiamente, decisero di tornare a unirsi. E impararono a convivere con le piccole ferite che un rapporto molto stretto può causare, comprendendo che la cosa più importante era il calore dell'altro. E così sopravvissero."

Un abbraccio e buon week end

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